LA CRIOTERAPIA NELL’AMBITO SPORTIVO

Il freddo ha importanti proprietà lenitive e ricostituenti, a chiunque sarà capitato di mettere del ghiaccio su una parte del contusa o ferita, per attenuare il dolore. La crioterapia puo’ essere considerata, la prima terapia utilizzata nella storia per alleviare dolori e sintomi associati a diverse patologie. Il termine crioterapia deriva, infatti, dal greco e significa letteralmente “cura fredda”. E proprio gli Antichi Greci furono tra i primi a sperimentare la terapia del freddo. La crioterapia era pensata proprio per esporre il corpo a temperature molto basse per ridurre dolori o infiammazioni. La differenza rispetto ad oggi stava più che altro nei sistemi utilizzati, che erano sicuramente più rudimentali. Anche i Romani avevano sperimentato dei sistemi per esporre il corpo alle basse temperature. Nelle terme era presente infatti anche un frigidarium, dove ci si recava dopo esser stati nelle piscine di acqua calda. Il frigidarium si trovava di solito in uno spazio chiuso e coperto, e l’acqua poteva essere raffreddata anche usando la neve.

Oggi la crioterapia è utilizzata in vari ambiti compreso quello sportivo. Lo sport è un ottimo modo per mantenersi in forma e in salute. La crioterapia applicata a tutto il corpo è il “partner di allenamento” ideale. E’ noto a tutti che l’esercizio fisico intenso e completo, puo’ provocare infiammazione eccessiva, cambiamenti ormonali, stress ossidativo, danno tissutale, ossidazione delle proteine. La medicina dello sport, ha indagato sui metodi che possono accelerare la fase di recupero muscolare dopo l’ allenamento intenso. Uno dei protocolli più diffusi e utilizzati è quello legato alla crioterapia in criosauna.

Ecco a cosa serve la Crioterapia in ambito sportivo e perché:

-Diminuisce lo stress ossidativo

-Riduce l’infiammazione muscolare

-Migliora la vitalità cellulare

-Riduce il dolore muscolare da insorgenza ritardata (DOMS)

-Migliora l’assunzione di energia negli atleti

-Attiva la biogenesi mitocondriale

L’utilizzo di un freddo molto intenso stimola il metabolismo, migliorando le prestazioni anche nello sport amatoriale.

L’utilizzo di sedute di crioterapia non è limitabile soltanto al campo sportivo, infatti esistono moltissime patologie che possono essere trattate tramite questa innovativa tecnica. Ecco i principali utilizzi:

-Trattamento di lombalgie e lombosciatalgie

-Coadiuvare trattamenti contro l’osteoporosi o la fribromialgia

-Contrastare i dolori causati dall’artrite reumatoide o dalla spondilite anchilosante

-Contrastare l’insorgere e i sintomi della sclerosi multipla (SM)

-Ridurre la stanchezza fisica

-Migliorare la qualità del sonno

-Migliorare i processi cognitivi e concentrazione

Tutto questo è possibile grazie ai tre effetti principali che un trattamento di crioterapia assicura:

-Effetto analgesico, il dolore diminuisce quando una zona lesionata entra in contatto con un elemento freddo grazie all’ipotermia che diminuisce la trasmissione degli impulsi nervosi

-Effetto antiedemigeno, il freddo stimola vasocostrizione superficiale che impedisce possibili stravasi di liquido interstiziale andando così a ridurre il gonfiore a ridosso della lesione

-Azione antispastica e miorilassante, i muscoli non riescono a mantenere la contrazione se esposti a basse temperature, come in caso di permanenza nella camera criogenica, in quanto il freddo favorisce il rilassamento muscolare, riduce le tensioni e le infiammazioni

Grazie a queste capacità specifiche della crioterapia sarà possibile in tutti i casi ridurre sensibilmente i tempi di recupero.

Per effettuare sedute di crioterapia in Canton Ticino, noi vi consigliamo di contattare e visitare il Centro Körperformen di Manno, dove vengono effettuati trattamenti in criosauna, che sottopone il corpo a temperature che vanno fino a -197 °C per una durata di circa 3 minuti.

Per ulteriori informazioni e approfondimentiKorperformen Giubiasco

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